Salve a tutti. E’ la seconda volta che pubblichiamo questo annuncio. Stavolta, per evitare infruttuose discussioni al telefono spiegheremo in maniera dettagliata quali sono le condizioni di lavoro di modo che l’interessato abbia un’idea esatta delle condizioni stesse.
Il ristorante si trova a Lanersbach, comune di Tux, nel Tirolo austriaco.
Il posto di lavoro è agganciato al Contratto Nazionale austriaco della ristorazione. Il titolare è austriaco, ma la persona di riferimento del locale è il cuoco dal quale sarete comunque indipendenti. E’ italiano e questo dovrebbe agevolarvi nelle comunicazioni.
Si lavora 48 ore alla settimana spalmate in 6 giorni (un giorno libero).
La mole di lavoro, da effettuare in completa autonomia varia da un minimo di 80 ad un massimo di 120 pizze al giorno. Il forno a disposizione è un Cuppone elettrico con la piana rotante.
Lo stipendio è tutto in busta ed è di 1800 euro. Potrebbero sembrare pochi ma in realtà questi soldi sono solo la base. Infatti, in Austria, il contratto prevede la tredicesima e la quattordicesima, perciò 1 mensilità in più rispetto al contratto italiano. I giorni festivi come l’8 dicembre, Natale, l’Epifania, vengono pagati doppio. Naturalmente a fine stagione vi saranno compensate anche le ferie maturate (2,50 giorni al mese).
E’ previsto chiaramente sia il vitto che l’alloggio in una stanza singola, con bagno e doccia personali completamente autonoma fornita di TV e connessione internet. Il periodo di prova ammonta a 14 giorni, periodo nel quale potrete andar via senza preavviso (comunque pagati), ma anche licenziati senza preavviso.
Il lavoro è stagionale e partirebbe da metà novembre fino a Pasqua.
Mi sembra di avervi fornito delle informazioni più importanti.
Per evitare ulteriori equivoci al telefono (emersi durante la pubblicazione del primo annuncio) sottolineo il fatto che lo stipendio NETTO non è trattabile: tuttavia se faceste una botta di conti aggiungendo al mensile sia la 14esima che i giorni festivi doppi, vi rendereste conto che lo stipendio tradotto dal contratto collettivo italiano si avvicina ai 2000 euro. Oltretutto sottolineo che gli stagionali hanno diritto al rimborso delle tasse (da fare a gennaio dell’anno successivo presso l’agenzia delle entrate austriaca) che può garantirvi un introito maggiore di 1000 euro.
Crediamo che l’offerta in base a questi presupposti, sia più che dignitosa. Se qualcuno aspira a 2300-2500 euro al mese, noi gli consigliamo di rivolgersi verso la zona di Sòlden dove ci sono pizzerie che viaggiano alla media di 200 pizze e più al giorno e che perciò vi possono garantire tali compensi. Per altre informazioni aspettiamo la telefonata. Telefono: 004352878772425 e chiedere di Pietro
Il titolare si chiama Josef Maier (ma non parla italiano)