CIAO IO HO SEMPRE AVUTO IL BANCO A BAGNO MARIA,E MI SONO SEMPRE TROVATO BENE.

POI SE VUOI FARE COME FANNO A ROMA TI CONSIGLIO DI MUNIRTI DI UN FORNETTO DOVE RISCALDARE IL PRODOTTO PRIMA DI DARLO AL CLIENTE.

UN SALUTO GIANNI

Ciao Gianni,

avevo pensato in effetti di utilizzare un fornetto grill per riscaldare la pizza nel caso di pause lunghe, e di gestire la temp. nell'intorno del bancone con le lampade anche perchè mi illluminano tutto. Il piano di legno poi mi dovrebbe garantire una tenuta del calore abbastanza lunga dopo il forno. Il bancone a bagnomaria in Belgio, così come vorrei farlo io, è difficile trovarlo dai fornitori e punto sull'estetica di un "mega tagliere" in legno.

Grazie per la risposta, se qualcuno conosce ed utilizza le lampade mi farebbe piacere conoscere le proprie esperienze.

Buona Pizza!!

Iniziamo dal bagnomaria,per la pizza non è adatto in quanto la ammorbidirebbe con effetto microonde,esso è sicuramente valido per i cibi cuciati,per supplì,calzoni ecc,ma non per la pizza.I piani caldi,hanno la controindicazione perchè fanno l'effetto contrario,cioè la seccano troppo.Per ciò che riguarda le lampade,dovrebbero andare bene,io ho avuto una sola esperienza,ma era soltanto una lampada che scaldava una superfice di mezza teglia,l'avevo presa per prova e debbo dire era abbastanza soddisfacente,ma si è guastata 2-3 volte ed alla fine stufo l'ho dismessa,gettandola.Un impianto di lampade come tu me lo descrivi io non ne conoscevo nemmeno l'esistenza,se funzionasse penso che andrebbe sicuramente bene perchè il calore è indiretto e dolce.Fammi sapere come va e per qualsiasi consiglio di ogni genere sono quì.saluti osvaldo. 

CIAO OSVALDO DEVO DIRTI CHE MI FAI MORIRE

MA DI DOVE SEI? E COSA FAI ?

SIMPATICAMENTE GIANNI

Ciao Osvaldo,

si in effetti il calore sprigionato dalle lampade è irraggiato in maniera dolce e si può regolare in base all'altezza e comunque parliamo di temperature importanti.

Mi fa piacere che tu l'abbia usata e che confermi in parte che funziona abbastanza bene. In realtà non si tratta di un impianto ma di più lampade una per teglia per circa 7 teglie in linea. Se si è rotta probabilmente avevi un portalampade inadeguato, è importante che sia in inox con portalampade in ceramiche, la lampada invece è garantita per circa 5000 h.

Ho visto questa soluzione in un buon ristorante olandese con cucina "aperta" gli chef mettevano i piatti su un piano in attesa di essere prelevati dai camerieri abbassando la lampada sul piatto.

Saluti e Buona Pizza!!

Sono contento di esserti stato utile se le cose sono come dici vai tranquillo per la riuscita ciao osvaldo.Xrusticone,ti ho appena risposto sul quesito dell'impastatrice a catena o a cinghie,e tu di dove sei?mi stai simpatico pure tu,vai a leggere e fammi sapè,so de roma,se vi fanno comodo dosi di pasticceria chiedete so a disposizione,allargate fratelli allargate che i tempi so brutti pe tutti.ciao Osvaldo.

ciao,una cosa positiva delle lampade,nn parlo del calore che non conosco,è che fa risaltare moltissimo in positivo l aspetto della pizza,un po come in macelleria,magari solo all interno del banco,tengono una luce che tende al rosa,o al rossastro,per far sembrare migliore la carne!!! 😉

ho gia lavorato molti mesi con le lampade e sono altamente efficaci, ma quando arriva la bolletta dell enel inizierai a pensare che la potresti dare anche un po piu fredda la pizza!   cmq se la prendi fai l impianto con la rotella di regolazione per farle lavorare con la giusta potenza, perke se prendi quelle ke regoli solo allontanandole o avvicinandole alla pizza hai uno spreco notevole di energia.

il problema è proprio questo i consumi,cè da tenerne conto.

x esaltare il prodotto cè bisogno di una giustao fascio di luce..

io come ti ho detto farei o un banco caldo o uno neutro che ha costi piu contenuti.

in questo ultimo caso un bel fornetto x riscaldare il prodotto.

questo ti da la possibilita di dare un prodotto caldo con costi costenuti.

vedi qua che bella esposizione

http://www.youtube.com/watch?v=Uisifygwna0&feature=related

gianni

Grazie ragazzi,

mi interessava sapere se erano efficaci e ne ho avuto la conferma anzi accetto alla grande il consiglio di installare dei potenziometri per regolare l'intensità è una bella idea a cui nn avevo pensato.

Grazie Gianni anche per il consiglio del fornetto e per il video davvero utile, alla fine facendo convergere le esperienze e le idee di tutti si può cercare di trovare la soluzione migliore anche dal punto di vista professionale per salvaguardare la qualità del prodotto.

Giusto per informazione, in Belgio la corrente elettrica è gestita da Aziende private che forniscono la loro energia, tu puoi scegliere liberamente chi fa prezzi e servizi migliori. Lasciando perdere, non è questa la sede, considerazioni varie in Belgio con l'utilizzo dell'energia nucleare i costi rispetto all'italia sono ridicoli, questo un punto a favore di chi utilizza apparecchiature elettriche.

Vi ringrazio e come al solito...buona pizza!!