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X pixior, merlino,don bairo(possessori GGF)

(@marco-monfardini)
Membro Registered

Ciao ragazzi,
allora da dove cominciare....???é da due ore che leggo vecchi post e adesso ho il cervello in ebollizione!!
Dunque, sono in attesa di ricevere il GGF e gia' mi preparo a modificarlo!!

Premetto che  fino ad oggi ho usato per la cottura della "simil napoletana" il sistema FORNO CASALINGO+NATURCOOK _vedi album_( per chi non sa cos'é rimando il link http://www.trabo.it/index.php?prodotto_sel=202&azione=prodotti)  in quanto a gusto non mi posso lamentare, il problema risiede nella bassa temperatura che raggiunge la serpentina del grill che,appena arriva a temp. si stacca e mi costringe ad un "balletto" tra forno e banco di lavoro per giostrare l'accensione della stessa!!
Quindi potete immaginare che l'effetto non é per niente  leopardato.

Detto cio', chiedo a voi "maestri",se apportassi la modifica "merlino" al GGF ma mantenendo la mia pietra?? Eventualmente aumentando lo spessore dei profili di alluminio?
Tra l'altro, l'alluminio non ho capito se é indicato oppure no...??
Dico questo perché ho pensato che lo spessore ridotto di soli 2,5 CM della pietra la farebbe arrivare prima in temperatura!! MAgari dico una caxxata!

Perdonatemi per la lunghezza del post!!

Ciao
Marco
79.54.225.215

Citazione
Topic starter Pubblicato : 16/12/2010 00:30
(@pixior)
Membro Registered

Ciao wildyeast,

Io ti consiglio di iniziare ad usare il GGF Micro senza modifiche.

Gia' cosi' va molto bene.

Poi se ne avrai voglia potrai iniziare a spessorare i supporti della refrattaria del suolo in modo di allontanarla dalle resistenze inferiori ed avvicinarla a quelle superiori.

Altrimenti potrai comunque provare ad usare la tua attuale refrattaria appoggiangola su quella di serie (suolo GGF) tramite qualsiasi distanziale in materiale logicamente termoresistente.

Salutoni.

Pixior
87.15.166.101

RispondiCitazione
Pubblicato : 16/12/2010 00:42
(@pixior)
Membro Registered

Ciao wildyeast,

Io ti consiglio di iniziare ad usare il GGF Micro senza modifiche.

Gia' cosi' va molto bene.

Poi se ne avrai voglia potrai iniziare a spessorare i supporti della refrattaria del suolo in modo di allontanarla dalle resistenze inferiori ed avvicinarla a quelle superiori.

Altrimenti potrai comunque provare ad usare la tua attuale refrattaria appoggiangola su quella di serie (suolo GGF) tramite qualsiasi distanziale in materiale logicamente termoresistente.

Salutoni.

Pixior
87.15.166.101

RispondiCitazione
Pubblicato : 16/12/2010 00:42
(@marco-monfardini)
Membro Registered

Grande pixior, sempre presente!![25]
Quindi se non ho capito male, mi stai dicendo di fare una sorta di "rodaggio" al forno prima di modificarlo??
Da quello che ho letto nei vostri vari post, ne deduco che per chi non ha possibilita' di un forno a legna, il GGF modificato sia una valida alternativa per la simil napoletana!!!

Quello che provero' a fare sicuramente, come dici tu, prima di metter mano al forno sara' di poggiare la mia refrattaria su quella del GGF... e poi si vedra'!!
Grazie pixior, grazie a te e a tanti altri di questo forum posso dire di aver imparato molte cose sulla pizza!!  [41]
79.54.225.215

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 16/12/2010 02:42
(@pixior)
Membro Registered

Tieni presente che il forno nuovo va portato alla massima temperatura a vuoto (come da istruzioni) per 2 cicli al fine di far bruciare/evaporare tutte le sostanze di protezione dei materiali e gli olii di lavorazione.

Fatta questa operazione preliminare puoi cominciare a cuocere.

La tua refrattaria la dovresti appoggiare non direttamente su quella originale ma su dei distanziatori in modo da creare una camera d'aria tra le due.

Ripeto che comunque ti conviene all'inizio prendere confidenza con il forno senza apportare nessuna modifica o variante.

In questo modo collauderai l'insieme e controllerai il corretto funzionamento dei due termostati a gas.

La tua refrattaria usala dopo che avrai fatto qualche prova di cottura con il forno originale.

Salutoni.

Pixior
87.15.166.101

RispondiCitazione
Pubblicato : 16/12/2010 02:54
(@marco-monfardini)
Membro Registered

Un'ultimo consiglio!! [32]
Secondo te sto forno puo' essere gemello al GGF?
http://www.fimarspa.it/R08/pdf/Fimar09-FORNI%20ELETTRICI%20MICRO%20E%20MINI.pdf

Il GGF l'ho trovato qui: http://www.gastrodirect.it/p/265347
oppure il FIMAR qui: http://www.teconova.it/articolo/forno-per-pizza-elettrico-mod-micro-1-252.asp
Altrimenti domani si prova direttamente alla GGF!!

Ciao
79.54.225.215

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 16/12/2010 03:12
 SAVE
(@save)
Membro Registered

Ciao Pixior, so che tu sei l'esperto di tante cose. Scusate se m'intrometto su questo tread. Pixior ho una domanda per te. Vorrei sapere s'e' possibile modificare un fornino  a convenzione che arriva a temp massima 260C a 110V. Se questo non fosse possibile, hai tu qualche forno usato da vendere che arriva a 350C?  E' anche possibile mettere il vapore per il pane? Mi serve un forno da portare in giro che funzioni a 110V o magari 220V. Se mi vuoi scrivere in privato il mio email e' usave(c)msn.com, capito? Grazie.
141.149.53.136

RispondiCitazione
Pubblicato : 16/12/2010 07:16
(@pixior)
Membro Registered

Quei forni sono probabilmente lo stesso modello rietichettato.

E' tipico nei settori professionali fare operazioni di questo tipo in quanto ogni azienda ha canali differenti di distribuzione.

Salutoni.

Pixior
87.15.205.169

RispondiCitazione
Pubblicato : 16/12/2010 22:25
(@pixior)
Membro Registered

Ciao Nina,

ti ho risposto via e-mail.

Salutoni.

Pixior
87.15.205.169

RispondiCitazione
Pubblicato : 16/12/2010 22:28
 SAVE
(@save)
Membro Registered

Grazie, Pixior l'ho gia' letto.
141.149.53.136

RispondiCitazione
Pubblicato : 17/12/2010 07:01
 SAVE
(@save)
Membro Registered

Grazie, Pixior l'ho gia' letto.
141.149.53.136

RispondiCitazione
Pubblicato : 17/12/2010 07:01
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