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Sono intenzionato a ristrutturare il mio fornetto a legna perché sto avendo qualche problema con le temperature del piano cottura. Premetto che accendo il fornetto solo a fine settimana.
L’attuale piano cottura è realizzato con cubotti di pietra (non conosco il materiale) di notevole spessore (circa 25-30 cm). La costruzione del forno risale a molti anni fa. La cupola era già stata realizzata in mattone (pensiamo al refrattario) e isolata con l’aggiunta, da sopra, di sabbia e chissà che altro.
Preciso che il grosso del problema, a mio avviso, rimane il piano cottura, anche perché non presenta una superficie completamente piana e si sente sempre lo scalino tra un cubotto e l’altro (ovviamente non hanno forma regolare).
Dopo aver scaldato bene bene il forno (e intendo bene) la platea rimane troppo fredda rispetto al cielo. Questa mancanza si sente molto di più quando devo cuocere qualche pizza, viste le temperature richieste. Tanto tanto il pane, che alla fine risolvo a modo mio.
La mia intenzione sarebbe quella di rivestire l’attuale piano sovrapponendovi dei mattoni in refrattario, senza dover toccare niente altro. Come prima cosa riporterei a livello tutto il piano con sabbia – dovrebbe fornire anche un pochino d’isolamento. Sopra questa poserei i refrattari incastrandoli e tagliandoli dove serve. Vorrei eseguire i lavori entrando dalla bocca del forno, senza dover smontare niente. E’ fattibile.
A questo punto chiedo il vostro aiuto e i vostri consigli.
Ho trovato mattoni in refrattario con spessore 3 Cm e mattoni con spessore 5 Cm.
Nel primo caso, visto il minor spessore, dovrei avere il vantaggio di raggiungere prima la temperatura, con lo svantaggio di una maggior fragilità e perdita di temperatura (che tutto sommato mi dovrebbe, forse, essere indifferente per quel poco che lo tengo acceso).
Nel secondo caso, dovrei avere il vantaggio di una maggior robustezza e un abbassamento di temperatura più costante nel tempo, a discapito di un tempo maggiore per il riscaldamento, di uno spessore complessivo più alto (quindi una piccola perdita della cubatura totale) e, infine, una piccola spesa nel materiale (poco importa di questo).
Chiedo dunque a voi tutti i consigli del caso e le vostre impressioni.
Spero di essere riuscito a spiegarmi bene. In caso di dubbio chiedete pure, sarò pronto a fornire maggiori dettagli.
Grazie infinitamente, un saluto a tutti.
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Pubblicato : 20/04/2011 15:13
mah sinceramente non ho mai sentito di una pietra che non si scalda........ secondo me così su due piedi ti direi che non lo accendi bene.....
sei pizzaiolo professionista o casalingo ?
se lo accendi il fine settimana devi accenderlo al mattino o nel primissimo pomeriggio con la legna al centro del forno e un'ora prima di incominciare a infornare, sposti dua una parte e inizi....
Paolo
Pubblicato : 21/04/2011 09:14
Ti assicuro che le ho provate di tutte... il piano non riesce a prendere la giusta temperatura, almeno per quanto riguarda il settore "pizza". E' per questo che ho deciso di ristrutturarlo.
Consigli?
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Pubblicato : 21/04/2011 14:56
Ciao
Io il forno me lo sono auto costruito, e fortunatamente funziona che è una meraviglia...
Il tuo problema è che (giustissimamente) devi fare la modifica "lavorando" dalla bocca del forno, il ciò compromete di molto la libertà dei movimenti.......
Io ti consiglierei di fare una base di sabbia di 5 cm, e di posizionarci sopra della piastre in cordierite di spessore 1,5cm (le trovi nei magazzini x l'edizizia)... il ciò ti permetterebbe di non perdere troppo spazio nella camera di cottura e ti permetterebbe di accomulare calore in modo opportuno...
Lavoro in una ditta che produce forni (non x pizza purtroppo) e queste piastre accumulano benissimo il calore e lo trattengono a lungo... ovvio che non è il "biscotto" usato nei forni napoletani, ma ti assicuro che è un ottimo materiale e MOOOOLTO migliore di quello che si trova installato in alcuni forni in vendita...
capisco benissimo che è comunque difficile operare con il forno già costruito...
se hai bisogno sono qui
ciao
coppi
Pubblicato : 21/04/2011 15:25
Ciao, grazie per la dritta.
Non conosco (almeno non ancora) la corderite. Spero che si riesca a trovare qui in zona.
Avrei subito un paio di domande da farti:
come materiale è resistente? Nel senso... parliamo di uno spessore molto ridotto (1,5 Cm) sottoposto a temperatura e alle operazioni di carico legna;
Dal punto di vista alimentare puoi dirmi qualcosa?
Grazie ancora per la tua gentile disponibilità.
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Pubblicato : 21/04/2011 20:14
Ciao
Dal punto di vista alimentare, un sacco di forni usano questo materiale che non e' altro che un materiale idoneo a supportare ripetute variazioni di calore ( caldo/freddo).
Per lo spessore, considera che poggiando su di una base di sabbia e comunque una base di appoggio piana , supporta tranquillamente il peso della legna.
Se guardi le mie foto del forno in costruzione trovi anche le foto di queste piastre
Se hai bisogno di altro fammi sapere
Ciao
Coppi
Pubblicato : 21/04/2011 21:44
Grazie per la repentina delucidazione.
Ormai dopo le feste inizio a girare qualche magazzino edile alla ricerca di questo materiale.
Colgo l'occasione per lasciare i migliori auguri per queste festività.
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Pubblicato : 22/04/2011 17:20