Ciao Tritone, quoto, riquoto e straquoto quanto da te sostenuto....
Alla fine è il titolare o no che paga lo stipendio?Avrà o no il sacrosanto diritto di decidere la linea da seguire nel proprio locale?Se un pizzaiolo si sente limitato nell'espressione del proprio lavoro o cerca un'altro posto o si apre la propria pizzeria...
Siamo arrivati ormai al paradosso che un titolare non possa nemmeno più decidere cosa fare nel proprio locale...siccome lo stipendio non mi sembrava da schiavo, perchè 1700 euro per 5 giorni/settimana e 40 pizze /serata non mi sembra scandaloso...anzi di questi tempi dove un ingegnere con 110 e lode prende 1050 euro al mese.....
Poi sapete come si dice no??!!Patti chiari e amicizia lunga...punto e fine del discorso...non capisco i discorsi frustrati e volutamente faziosi di certe persone...


ps.
se io apro una pizzeria e decido di fare l'impasto con il Brunello di Montalcino (esempio estremo...) saranno fatti miei o no???!!!starà poi ai clienti giudicare...oppure occorre avere l'approvazione scritta di qualcuno???!!
saluti
Simone
80.117.8.29

xtritone .
Quale è la tua preferita a bologna ???

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Sono daccordissimo su tutto quello che dite ..
Comsiderando che sul primo impatto anchio ero  scettico e ho detto la mia.
Io parto da un presupposto:
Ciò che kaiser ha detto è legittimo da uno che come lui fa questo tipo di lavoro ed è dimostrabile .....Anche se io avrei impostato diversamente il messaggio --ma questa non è una novita.lho gia detto.
Anch'io ho fatto una ricerca di personale facendo nome e cognome e chiedendo persino a ENNIO stg di venire a condizioni che non doveva modificare ciò che io avevo gia organizzato.
Lui ha scelto di non venire e per questo non posso dire che non ha voglia di lavorare o stare d'avanti a un forno a sudare.

Detto da un titolare è  un po diverso .Mi spiego:
Non conoscendo il titolare non ceonoscendo il locale, non conoscendo lo stipendio - l'affermazione potrebbe sembrare molto forte  e dittatoriale.
In un'attività normalmente chi la dirige dovrebbe avere caratterialmente un'attegiamento pacato ( direi anche furbesco) al fine di scoprire l'elemento (dipendente) cosa è in grado di dare.
E POI DECIDERE

La grande differenza non capita ,da coloro che sparano a zero senza ragionarci sopra secondo me è:
In questo caso il titolare ha già scelto il prodotto da fare e vendere nella sua attività ,affidandosi ad un tecnico .
Quindi prodotto trovato resta adesso capire chi lo produrrà.
Ci si mette in giro per trovare la persona che produca ( il che non è facile )
Risultato : Col fine di non perdere tempo( e soldi ulteriori per entrambi tecnico e titolare ) diamo all'inserzione un messaggio forte per non avere gia da subito sorprese.( quindi creare giustamente una selezione naturale persino caratteriale della persona )

Voglio un pizzaiolo che faccia quello che dico io è basta...!!

Il messaggio in questo caso non è fato dal titolare , ma da kaiser( il tecnico) Questa è la differenza secondo me. ---E non è poca credetemi ...

Il tecnico non è colui che si spaccia solo per convenienza , non volendo stare d'avanti a un forno.
Ma è colui che studia e organizza qualcosa che altri non sono capaci di fare---ma non per natura  assolutamente .
Non lo fanno perche sono abituati a pingersi addosso su qualcosa che per loro non esiste piu e per qualcunaltro e la base e la passione per vivere e godersi le proprie possibilità di vita.
Resta il fatto che in tanti decidono di dare a se stessi cio che in  questo caso il tecnico da ad altri.
E UNA SCELTA DI VITA...

L'invidia a volte fa i figli ciechi .
provate voi a fare quello che altri (i tecnici) fanno .(pettegoli e gelosi del forum )
Mettetevi alla prova e facile farlo --
Cio che è difficile e trovare gente che vi da fiducia dopo aver dimostrato che valete...
Farvi staccare l'assegno , fardi dare carta bianca in tutto, e la cosa piu difficile.
In questo caso la persona a cui si sta dando un giudizio negativo e laureata , figlio di pasticceri, ed è anche pizzaiolo  ..
Perche quando si consiglia a qualcuno il da fare in cuor proprio bisogna essere consapevole di cioò che si sta consigliando --
Perche non lo si fa solo per soldi a questi livelli .
Altrimenti si perde  la fiducia del mercato ed è finita.

A differenza di un pizzaiolo che girandole tutte le pizzerie passano i secoli.


un abbraccio a tutti

Peppe Lisi
93.146.84.63

Ciao Peppe,
io abito in via massarenti, a pochi passi dalla porta, e ho provato parecchie pizzerie pakistane della zona...per me le migliori sono due...quella in via paolo fabbri, che fa una pizza sottile, leggera e gustosa (ma con forno elettrico) e quella in via massarenti, accanto alla gelateria Novecento, che fa una pizza a forno a legna, particolarmente gustosa se cotta bene.

Io tendo ad ordinare da quest'ultima, specificando sempre di cuocerla bene!

Tempo fa preferivo la pizza di Spaccanapoli, in via San Vitale, ogni tanto quando voglio "spaccarmi" lo stomaco la prendo...è una pizza che fuoriesce dal piatto...ma è troppo pesante...ultimamente inoltre non la cuociono abbastanza per i miei gusti, non al punto da far comparire la "puntinatura"...e risulta ancora più pesante e meno gustosa!

Una delle cose che ho imparato dalla cottura della pizza è che si deve cuocere finchè non compaiano quelle "bruciacchiature", che siano o meno leopardatura...è quello che da sapore alla pizza (probabilmente perchè avviene la reazione di Maillard)...

Come diceva qualcuno...un impasto mediocre può essere nascosto da un buon forno e una buona cottura...se non si ha un forno buono però...anche l'impasto migliore risulterà scadente!

Salutoni

Ps. Come mai non lavori più ad OroPanzerotto? Dicesti tempo fa che "la tua esperienza era finita"...in che senso?

Tritone
93.39.196.242

Hai provato la pizzeria da Tonino,in via cairoli,16?
109.112.56.130

Me la consigliò Teo,
devo ancora andarci perchè è un po' lontana da casa e a non tutti i miei amici piace la pizza napoletana, essendo anche molto più cara delle altre!

Tritone!
93.39.196.242

ma siete entrambi di bologna?anche io... [24]
80.117.8.29

la mia esperienza è finita perche e stata venduta ad un napoletano.
Il mio contratto finiva al momento in cui veniva venduta ...
Erano questi gli accordi .
Il signore di napoli la comprata a dicembre ed è subentrato il  01-01-2010 .

Detto francamente ne sono dispiaciuto considerando come sta lavorando.
Forse viene venduta ancora una volta.
E chissà se poi ritorno.Forse ...
Ritornerei a bologna mi manca , le soddisfazioni avute li sono state enormi...In tuti i sensi..

Gran bella citta...


Peppe Lisi
93.146.82.99

No,non sono di Bologna..abito a Milano,ma l'amore per la vera pizza napoletana non ha confini e mi interesso di tutti i posti dove la fanno.Sei un pasticcere?
109.116.148.182

Ciao etta...no no io sono solo un appassionato....in realtà sono un ingegnere delle telecomunicazioni 🙂
perchè mi chiedevi se sono un pasticcere?
un saluto
80.117.8.29

Per alcune tue foto...bella passione,c'è l'ho pure io.Baciotti,Paola
109.117.153.220

No, non sono di Bologna, studio a Bologna ma sono pugliese!

Saluti
Tritone
93.39.249.169

ciao tritone...a mio parere il discorso si suddivide per due categorie di pizzaioli...da un lato, chi nn si sente sicuro, e all altezza, e di conseguenza accetta di lavorare facendosi impostare il proprio operato, e dall altro coloro che percepiscono questo mestiere con particolare passione e quindi nn accetta di fare il manovale...tutto qua...nn ho mai penalizzato l idea di kaiser ma come ha impostato il suo mex con eccessiva arroganza
109.53.27.136

Ciao masto il tuo messaggio era chiarissimo e diceva quello che chiunque se non prevenuto avrebbe capito:arroganza e pressapochismo a 1000 se poi si cerca di girare la frittata come al solito è un altro discorso cuccu si ma fessi NO [25]  [25]  [41]
151.82.180.42

Ciao carissimo...grazie per l appoggio....tutto questo finto buonismo anche quando si evidenzia una forma di cosi poco rispetto per la categoria, guarda, mi fa proprio incazzare...cmq...te sei forte come sempre, realista e con i piedi in terra, al contrario di molti [41]  [41]
109.53.10.30