La tradizione napoletana vuole che per la pizza si usi solo pala in legno (non so se la conosci fatta tutta in legno un po pesantuccia rispetto alle ultime innovative e leggere) infatti se vai in qualche pizzeria napoletana che usa ancora la pala di legno noterai un piccolo scuarcio nel marmo prp per appogiare la pala ed facilitare  quando la si sposta sulla pala, 

Questo potrebbe essere un motivo

e poi anche perche come diceva uno nel forum un un collega  "pizzaiolo napoletano e prima un grande fornaio", e sarà questione di abitutine visto che qui a napoli lavoriamo pizzaiolo e fornaio, e quindi ovviamente se si trova un fornaio apposta per cuocerle, uno mantiene la pala e l altro la posiziona el forno mentre il pizzaiolo porta in posizione la prossima pizza

anche questa potrebbe essere una possibilita

poi se e un solo pizzaiolo napoletano a lavorare ed usa il vecchio metodo sarà abitudine... 😀

visto che a napoli in pochissimi alzano la pizza infilando al volo la pala sotto come intendi tu

Anche se io personalmnte la lancio la pala al volo 

Ciao,te lo dico subito;per allargare la pizza si deve usare meno farina possibile,ed anche il banco deve essere pulito, perchè con il forno a 450 gradi questa si brucia e dà un sapore amarostico molto fastidioso,poi solitamente l'impasto Napoletano è molto morbido,mettendo queste due cose insieme sarà molto difficile impalare direttamente con una pala di ferro senza deteriorare la pizza.Questo è il primo motivo,poi ce n'è un altro,la stesura della pizza napoletana avviene in due fasi,la prima è quella che sappiamo tutti,quella prima di condire,ma la seconda fase avviene proprio portando la pizza sulla pala di legno,tirando la pizza e modellandola a proprio piacimento,molti la fanno "penzolare" dai lati della pala...spero di essere stato di aiuto Ciao a presto

Agostino Figliola 

 grazie mille a tutti e due .adesso  ho le idee molto piu chiare ,   e da tempo che me lo chiedeo . .. grz ancora . salutoni da nunzio ...

 Agostino a centrato in pieno, e anche io nonostante non abbia la pala di legno(perchè se no l'ASL fà storie), ho il bordino poggiapala sul marmo dove stendo, si usa così per tradizione, perchè è più scenografico e perchè come ti spiegava agostino un'imapsto molto morbido e delicato difficilmente lo infili in pala senza sformarlo un pò.

Poi come si usa a napoli si fà una prima stesura e si forma un disco sui 25-26 cm di diametro, si farcisce, e poi si tira sulla pala(e già questa operazione ti allarga il disco), e magari si finisce di allargare e di aggiustare la forma che di solito non si fà perfettamente a cerchio, ma più ellittica, così quando  inforni tirando la pala indietro si forma un disco perfettamente rotondo.

Questa tecnica ti dà la possibilità di avere una pasta leggermente più alta in quanto vai schiacciare meno nella prima fase di stesura e io personalmente trovo anche più igienico non appoggiare la pala direttamente sul banco di stesura in quanto spesso risulta sporca di ceneri del forno nella superfice sottostante.