Bella idea Peppe! È giunto davvero il momento di iniziare a tutelarci seriamente in qualsiasi modo!

Quando hai più info su dove firmare, fai sapere.

reboot23@hotmail.com

Condividiamo con entusiasmo il progetto di Peppe Lisi e confermiamo quanto già a lui dichiarato, più precisamente che siamo disponibili a far sì che Pizza.it diventi l'organo ufficiale del futuro sindacato.
Certi che il nostro contributo sia di vostro gradimento vi salutiamo cordialmente.

Sindacato Italiano Pizzaioli

Organizzazione nazionale :
Presidente SIP nazionale
Vicepresidente
Consiglio direttivo: 1 membro per regione più 1 se pari
Addetto stampa e comunicazione
Segreteria organizzativa
: Organizzazione regionale
Presidente SIP regionale
Vicepresidente
Consiglio direttivo : 11 membri compreso i presidenti provinciali
Organizzazione provinciale
Presidente SIP provinciale
Vicepresidente
Consiglio direttivo tutti i presidenti locali più 1 se pari.

Queste alcune idee su cui puntare .. cosa ne pensate ?????

Obiettivi :
Riconoscimento della categoria in sede inps con diritto di iscrizione automatica alla CCAA
-Riconoscimento come lavoro usurante
-Riconoscere la pizza come prodotto tipico italiano ( se fatta da italiani prodotto DOP )
-Corso pizza nell’interno delle scuole alberghiere ( renderlo a tutti gli effetti una qualifica o un diploma ).
-Agevolare le attività da asporto ( legiferare affiche possa vendere e far mangiare in loco.)considerando i mtq di attività .
-Possibilità di vendere bevande confezionate nell’interno delle attività da asporto senza richiedere autorizzazioni amministrative.
-Agevolazione del personale addetto anche se minorenne : l’attuale legge in vigore non permette di far lavorare un minorenne oltre le 22.00 , sarebbe preferibile perche attività serale portare il limite alle 24.00. se possibile anche notturni sino alle 03.00 se l’attività necessita del doppio turno.

Massimo supporto a PeppeLisi e alla sua validissima proposta!

Nell’attesa che Umberto organizzi uno spazio dedicato sul sito www.pizza.it e per anticipare i tempi :vi prego postare sul gruppo qual’ora interessati a farne parte sia come iscritti e sia come referenti regionali,provinciali,locali i vostri dati nome cognome città , nome locale in cui lavorate o ne siete titolari con numero di telefono.
https://www.facebook.com/groups/131582137033100/?bookmark_t=group

per una grande e buona idee io ci sono sempre contate pure su di me!!avanti cari colleghi venite fuori dalle tane so che ci siete

Ciao al caro Peppe,e con estremo piacere, rileggerlo tonico e rampante,armato di idee,che sono sempre scintille pronte all'innesco dell'azione cui potrebbe scaturire il risultato.Grazie anche ad umberto x avermi informato e aggiornato su grandi linee e a tutti coloro che fruiscono di queste pagine.Bene...il risultato, e quel che dovrebbe essere il premio all'impegno, di qualsiasi natura esso sia, se..frutto di motivazione mirata alla miglioria.

Confesso che..la parola..sindacato,mi inquieta,conosco poco di questa parola e da perfetto ignorante,mi baso su semplici sensazioni,imprecazioni da bar,malcontento e sfiducia,almeno per quei sindacati di grido.Far parte di un sindacato x me e come minare alcuni codici di comportamento,di cui fiero ho sempre usato come leva morale.Io..mai ebbi bisogno di ricorrere ad un sindacato x rivendicare diritti lesi,e..purtroppo ho visto troppe volte colleghi,usare questo mezzo a conclusione di un rapporto di lavoro che ha visto sempre il datore di lavoro impotente e perdente,spesso con la totalita'della ragione.

Sicuramente caro Peppe,la tua idea pare sia l'esatto contrario,e vuole riconoscere e tutelare giustamente,questa meravigliosa e faticante professione,ma...proprio necessaria sara'la parola..Sindacato??(:-)

Io saro'sempre dei vostri,laddove vige serieta'amore x il mestiere,impegno solidale,in totale assenza di lucro.Lo devo al mestiere in se'che tanto mi ha dato e continua a darmi,lo vorrei fortemente come azione devota x coloro che per diverse ragioni,forse scarso carisma,bisogno economico,ecc..ingoiano rospi da anni,arrivando perfino ad odiare, questo meraviglioso mestiere.Bisognerebbe svolgere un azione che tenga conto dei datori di lavoro la'dove invece hanno ragioni,ed educare meglio il pizzaiolo x un rapporto leale,e costruttivo che renda le parti soddisfatte sempre.

Insomma,le idee..le finalita' i sogni,siamo in molti penso ad averli,beati coloro che riusciranno a realizzarli ottenendo cosi'..migliorie sempre e comunque.
Un caro saluto a tutti,questa vuole essere una lettera aperta di cio'che penso e credo,non saprei se inerente al tema,o meno..ma il sunto vuole essere spiegatemi cosa dovrei fare e se giusto...il mio impegno sara'a vs.disposizione.Ciao...

Fabrizio.

Grazie a tutti i colleghi che in queste ore aderiscono all’iniziativa.
Grazie a Fiocco per il suo sempre saggio commento.
Condivido ciò che detto da FIOCCO, in particolare :
( perche chiamare sindacato un’idea di cambiamento comune).
E vero come sempre e per tutti spesso la fretta non da la lucidità che merita.
Alcuni colleghi mi dicono :io non posso sono titolare .
Il mio intento e credo anche il vostro non è quello di dividere in due tronchi il settore ,titolari e dipendenti.
il nostro intendo deve essere quello di unificare il settore li dove le divergenze e a volte le figure e i compiti lo dividono .
Forse chiamare l’idea unione pizzaioli italiani sarebbe meglio.
Dobbiamo tutti insieme far crescere il settore , renderlo fluido e alla portata di tutti, naturalmente a priori renderlo professionale e meritevole.
La diatria tra dipendenti e titolari non ha senso di esistere se l’intendo comune è quello di far crescere il settore.. Lasciamo alla triade eventuali soluzioni di diatrie , a noi non devono interessare.
A noi deve interessare che la pizza venga riconosciuta un mezzo di salvaguardia e speranza della nostra vita quotidiana.
PS . Sempre disponibile a varianti col fine nobile di creare non dividere.
peppe Lisi

Tanti sono stati i commenti in privato ove si evidenzia la volontà di aderire da parte di tanti colleghi,dipendenti , titolari , tecnici e simpatizzanti .
Mi viene chiesto l’eliminazione della parola sindacato.
Chiedo a voi tutti cosa ne pensate se invece di sindacato , L’iniziativa la chiamiamo: U.P.I Unione Pizzaioli Italiani.?
A questo punto la porta verrebbe aperta a tutti ,, Titolari di attività, dipendenti ,tecnici, associazioni già esistenti e simpatizzanti.
Detto ciò gradirei in privato su giuseppe2@hotmail.com
avere adesioni di coloro interessati a ricoprire carica nell’interno dell’U.P.I referente di regione , provinciale , locale.
Eventualmente anche di coloro interessati a farne parte senza ricoprire cariche .
PS non denaro o tesseramento.. questo lo vedremo dopo,se il tutto sarà chiaro in sede contrattuale ed organizzativa con la già esistente struttura nazionale di pregio a cui intendo far parte.

peppe lisi

Ciao Peppe,mi permetto di dire la mia usando semplice riflessione.
Onde evitare discriminazione,prendendo atto che il mestiere viene praticato in Italia da diversi colleghi di diversa nazionalita'a mio avviso la parola..italiani andrebbe forse sostituita con..Italia,cosi'facendo..i colleghi di altri paesi interessati,che operano,potrebbero riconoscersi meglio.Ciao

https://www.facebook.com/groups/131582137033100/?bookmark_t=group

F.I.P Federazione Italiana Pizzaioli
Tutta la mia idea in queste righe:
La federazione ha come obiettivo quello di mettere insieme : pizzaioli , amanti della pizza, simpatizzanti, tecnici del settore e Associazioni già esistenti.
Creare una struttura che ci difenda , che ci rappresenti alle istituzioni. che metta in risalto il nostro lavoro .
Attraverso i referenti regionali la struttura deve poter raccogliere le varie esigenze del settore, pubblicizzando e valorizzando il tipico prodotto locale e avere nelle istituzioni i vari delegati e rappresentanti.
Raccogliere i vari finanziamenti messi a disposizione dalla CE per distribuirli in ugual misura agli associati.
Scopo della Federazione non e' quello di organizzare corsi, tuttavia li dove ci siano richieste, puo' e deve distribuirle alle scuole di formazione presenti sul territorio.
La Confartigianato è la struttura a cui intendo far parte.
Creare un direttivo nazionale , regionale , provinciale ci permetterà di realizzare come affiliati grossi numeri e ci darà sicuramente spazio di gestione , perche questa tipologia di federazione per noi Pizzaioli ancora non esiste.
………………………………………………………………………..
la CCAA , Artigian cassa, Artigian Fidi,Direttivo nazionale della stessa Confartigianato Sono obiettivi che possiamo raggiungere se dimostriamo Impegno e numeri a chi è interessato ad accogliere o sentire i nostri lamenti.
Il 13 maggio terrò il primo incontro con la dirigenza regionale e successivamente nei giorni a seguire con quella nazionale .
Questi sono alcuni punti chiave che chiederò oltre a quello di avere un ufficio di riferimento alla CE oltre che nei punti strategici o stanza dei bottoni ,li dove si prendono serie decisioni nel mondo dell’artigianato.
la strada è dura non ho dubbi.
Niente è sicuro ma lasciatemi passare questa frase ---- Niente è impossibile se al mio fianco (senza nessuna spesa per il momento ) ho tanti colleghi che come me vogliono un riconoscimento che mai ci è stato dato.
Oltre ai referenti regionali , la mia idea prevede la creazione di gruppi di lavoro a cui delegare lo studio della pizza in toto- dalle farine a sistemi innovativi a tipologie di lavorazione e quant’altro possa essere utile per migliorare il nostro settore.

Detto ciò comunico i nomi dei referenti Regionali già da loro mi e pervenuta disponibilità.
Di altri sono in attesa .
Per i provinciali ce ancora tempo – siete in pochissimi ancora ..
Nomino :
Fedele GUIDA Ateneo della Pizza, membro del direttivo e responsabile formazione nazionale (sperando che accetti) vista la sua disponibilità già data come referente di regione.

PUGLIA: Rosa CASULLI
Su facebook MC rose

SARDEGNA: Massimo BOSCO
Il resto è molto noto a tutti.

MARCHE: Umberto BACHETTI
PIZZA.IT

CALABRIA: Daniele PERRONE

ABRUZZO: Fabrizio Pecilli

LAZIO: Alfredo Folliero

EMILIA ROMAGNA: Samuele Sali Murataj

LOMBARDIA: Paolo detto Mario rossi

PIEMONTE: Fabrizio Marzo, detto Fiocco

SICILIA: Ron Garofalo

Aspetto vs adesioni per le altre regioni e gruppi di lavoro..
P.S
Per Paolo .. scusa ma non ricordo il tuo cognome perdonami.
Giuseppe2@hotmail .com

MA    SPERO  DA   OGNI  DUBBIO, CHE   SAPETE  QUELLO  CHE  FATE,CAPITE   C'E   IL  MONDO   DI  PERFIDI   ED  IGNORANTI PER  ME   E   GIUSTO   FATTO   COSI',MA  SALVAGUARDIAMOCI  DAI  CATTIVI  CAPITEMI!!!!!  ARRIVEDERCI   RAGAZZI  ANZI  PER  MEGLIO  DIRE   CI  SONO  ANCHE  IO.