La pizzeria napoletana a Roma Folletto Maligno segnala agli amanti della pizza verace napoletana che risiedono a Roma, il giovedì a regola d’arte con la pizza napoletana NO STOP. Per ogni ulteriore dettaglio visita il sito http://www.pizzerianapoletanaroma.it
Una buona pizza a Roma, come altrove, cuoce nel forno a legna. La pizza napoletana a Roma del FOLLETTO MALIGNO si candida ogni giovedì col NO STOP pizza a sfornare dal forno a legna una pizza sempre migliore.
Quando nacquero le prime pizzerie napoletane a Roma, la prima pala era tradizionalmente in legno, ma poi per motivi igienici è stata sostituita da una versione in alluminio più pratica per l’igiene delle pizzerie. L’altra pala più piccola, tonda e di ferro, da sempre in uso, viene usata per far ruotare la pizza nel forno in modo da farla cuocere uniformemente su tutti i lati ed ottenere una ottima pizza napoletana.
La Pizza Margherita è la pizza proposta per il prossimo giovedì. La più classica pizza napoletana che piace anche a Roma.
Questa pizza dal nome Margherita fu sfornata la prima volta alla fine del 1800 da Raffaele Esposito, maestro pizzaiolo napoletano, che venne invitato, tramite un regio funzionario, dalla Regina Margherita al Palazzo Reale di Capodimonte per confezionare una pizza.
Raffaele Esposito si recò, insieme alla moglie Maria Giovanna Brandi, alla Reggia facendo il suo ingresso a bordo di un calesse trainato da un asinello. Egli confezionò tre qualità di pizza: una bianca, con olio, formaggio e basilico, una con i cecenielli (bianchetti) e infine, in omaggio alla Sovrana, una versione patriottica con i colori della bandiera nazionale italiana: il verde del basilico, il bianco della mozzarella e il rosso del pomodoro. Quest’ultima ricevette il plauso della Regina Margherita e Raffaele Esposito non mancò di rendere omaggio battezzandola con il nome della Sovrana medesima. Nacque così, nel giugno 1889, la pizza Margherita, la più famosa delle pizze, destinata ad una grande ed immutabile fortuna che dura ancora oggi.
L’ufficio della Casa Reale fece pervenire al grande pizzaiolo una lettera datata 11 giugno 1889, che così recitava:
Capodimonte, 11 giugno 1889
Pregiatissimo Sig. Raffaele Esposito.
Le confermo che le tre qualità di Pizze de Lei confezionate per Sua Maestà la Regina vennero trovate buonissime.
Mi creda di Lei devotissimo Galli Camillo
Capo dei Servizi di Tavola della Real Casa
l documento originale è tuttora esposto nella Antica Pizzeria Brandi a Napoli presso la salita Sant’Anna di Palazzo.
Oggi, come allora in tutte le pizzerie anche a Roma si cerca di sfornare la migliore margherita per dare ai romani una vera pizza napoletana.
Visita il sito della Pizzeria napoletana a Roma. http://www.pizzerianapoletanaroma.it
Buon lavoro a tutti i colleghi