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Apertura nuova pizzeria Bilbao

(@-2022)
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Ciao a tutti,
Sono un ragazzo di 36 anni e da 6 anni vivo e lavoro stabilmente a Bilbao (Spagna). Dalle primissime volte che ho messo piede in questa cittá ho sempre pensato che una pizzeria decente sarebbe stata una buona attivitá, tenendo conto che si tratta di una delle zone piú ricche della Spagna, alla gente piace tantissimo "vivere" i bar ed i locali, ma soprattutto le pizzerie presenti sul territorio sono pessime, per non parlare dei grandi frinchising spagnoli della pizza (Telepizza, Domino's Pizza...), dove una pizza orrenda viene venduta a prezzi altissimi, mediamente intorn0 ai 12-15 euro.
Atualmente ho un lavoro stabile come dipendente in una azienda con uno stipendio di circa 2.200 euro al mese. Non ho alcuna esperienza di attivitá in proprio né tantomeno nel settore della ristorazione, a parte aver lavorato come cameriere per un Catering durante gli anni dell' Universitá. Sono un amante della cucina, della gastronomia in generale e amo cucinare e panificare. Da sempre sono stato attratto dall'idea di aprirmi un'attivitá in proprio in questo settore. L'idea é quella di aprire una pizzeria da asporto, in una zona abbastanza centrale, in un locale di circa 50 mq con consegna a domicilio. Potrebbe anche essere al taglio/in teglia assolutamente assente ion questa zona, ma forse anche per questo forse un pó rischiosa perché manca la cultura di un'attivitá del genere.
Ripeto quello giá detto prima....non ho alcuna esperienza. L'idea sarebbe quella di fare dei buoni corsi da pizzaiolo o andare a lavorare 1/2 mesi in qualche pizzeria.
Ho letto diverse discussioni in questo Forum in merito ai "pazzi" come me che stanno pensando di aprire una pizzeria senza alcuna esperienza e tutti i commenti erano unanimi sul fatto che lasciare un posto da dipendente per intraprendere una pizzeria senza avere la necessaria esperienza é semplicemente da folli!!!...e ne sono pienamente convinto....peró lasciatemi fare alcune considerazioni in merito alle quale vorrei ricevere una vostra opinione.
Se lavorassi e vivessi in Italia, probabilmente non mi passerebbe neanche per la testa lasciare un lavoro stabile per aprire una pizzeria in un settore saturo con un altissimo livello di concorrenza, dove anche esperti professionisti del settore con 20anni di esperienza difficilmente riescono a rimanere a galla ed a trovare i propri spazi.
Onestamente credo che le cose sono un pó diverse se si tratta di aprirla a Bilbao, dove tutto ció che é italiano é assolutamente ben visto e la cucina italiana é incredibilmente apprezzata. Dove una pzza leggermente migliore rispetto a Telepizza viene considerata eccezionata.
Conosco un ragazzo che ha lasciato il prorpio lavoro per aprire una piccola pizzeria da asporto senza avere la minima esperienza. All'inizio faceva una pizza che non era delle migliori che ho mangiato ma decisamente e nettamente piú buona rispetto alla concorrenza. Una margherita la vende 10 euro ed onestamente da quanto vedo credo che le cose gli vadano bastante bene.
A questo punto mi piacerebbe avere una vostra opinione, da persone che lavorano nel settore. Pur aprendola a Bilbao anzicché in Italia credete che continui ad essere una follia? Prendendo un locale di 50 mq e lavorando soprattutto da asporto e domicilio a parte me, quante altre persone dovrebbero lavorare? Quanto si impara frequentando corsi intensivi di 80/160 ore? Ritenete che sarebbe sufficiente per avviare una piccola pizzeria in un contesto come descritto sopra? Sarebbe meglio andare a lavorare 1/2 mesi in qlc pizzeria?

Grazie per i vostri preziosi consigli.

Saludos

Citazione
Topic starter Pubblicato : 10/11/2013 00:45
(@stenbilbao)
Membro Registered

Con uno stipendio di 2200 euro in Spagna, visti i tempi che corrono anche in "Iberia", forse dovresti frenare un po' l'entusiasmo e tenere i piedi un po' più per terra o perlomeno piantati sul bonifico di 2200 euri che il tuo datore di lavoro (chiunque egli sia) versa sul tuo conto. Non so se l'azienda o il privato ti conceda l'aspettativa (dubito fortemente); non so se tu sia un ottimista (in questo caso te ne servirebbe molto); sarà che io vivo un'attualità opposta alla tua, ovvero quella di un pizzaiolo che vorrebbe fuggire dal girone infernale della ristorazione e d'istinto ti prenderei per la maglietta cercando di fermare quello che, viste le condizioni che descrivi, apparirebbe come un atto di follia. Qualità o no, benessere o no, per quanto ricca e ricca di banche non credo che la basca Bilbo sfugga alla morsa della crisi che attanaglia tutto il sud Europa. Se proprio questa cosa "ha da essere", io ti consiglierei di pararti il culo. Prova innanzitutto a farti qualche fine settimana (anche gratis se vuoi) nell'ambiente per vedere da dentro come funziona ; scopri le dinamiche e ciò che sta dietro agli equilibri che regolano il mondo della ristorazione. Vacci con i piedi di piombo, esperisci, condividi i momenti con il personale, prendi in considerazione lo stress ed i rapporti con il datore di lavoro. Guarda le condizioni di lavoro alle quali sono sottoposti i mozzi di cucina e poi infine prendi una decisione. Ma tieni ben saldi i piedi sul bonifico. Una volta che dovesse prendere il volo, poi potrebbe essere difficile riacciuffarlo. Vedi tu e buona fortuna. Fare certe cazzate ad una certa età, comporta un rischio che con l'andare degli anni diventa sempre più difficile da gestire e se andasse male potresti ritrovarti costretto a lavorare fino alla pensione per pagare i debiti che in questo settore si contraggono in un battito di ciglia. Aprire un locale solo per entusiasmo o per combattere la monotonia di un lavoro che magari alla fine ti diventa noisoso potrebbe costarti dunque molto caro. Con lo stipendio che hai, puoi permetterti un locale come cliente e magari 2 volte alla settimana. 7 giorni su 7 trascorsi invece dall'altra parte della barricata; alla fine ti andrebbe a noia anche questo. Senza considerare che, nonostante sembri un lavoro banale e facile un pizzaiolo, per diventare un buon pizzaiolo ha bisogno di anni di esperienza. L'alveolatura di una pallina in lievitazione è in perenne movimento. Riusciresti a riconoscere l'esatto punto di lievitazione, il momento migliore per stendere ed infornare la pizza? A che temperatura? I libri scrivono e descrivono. Ma non potranno mai ricostruire a parole la sensibilità delle mie mani allenatesi per anni ed anni su un impasto o una pallina che ogni volta sembra sempre uguale e sempre diversa. Uomo avvisato.....

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Pubblicato : 10/11/2013 02:18
(@-2022)
Membro Registered

Grazie Sten par la tua risposta. Sono quiesti i messaggi di cui ho bisogno, risposte critiche fatte da persone competenti che lavorano da anni nel settore che mi ricordino sempre quanto sia difficile aprire un'attivita in proprio e quelli che sono i rischi di lasciare un lavoro stabile ben pagato.
Qualche osservazione alla tua risposta:

Potrei prendermi 2 anni di aspettativa. In caso contrario non ci penserei minimamente a mollare il lavoro. Questo indubbiamente mi da abbastanza tranquillitá nel caso le cose non dovessere andare come speravo.

La situazione economica in Spagna é terribile, anche se nei Paesi Baschi la crisi non ha raggiunto livelli critici come ne resto della penisola. Pero credo anche che tutte le crisi possano generare alche delle buone opportiunitá. In questo momento si trovano locali in pieno centro a prezzi accessibili, cosa impensabile fino a qualche anno. E questo credo che sia un punto non trascurabile in un settore in cui la location gioca un ruolo non marginale al fine del buen esito dell'investimento.

La pizzeria verrebe aperta in una zona dove la concorenza é nulla o molto bassa. In una zona dove ti posso garantire che con crisi o senza crisi i bar ed i locali continuano ad essere pieni. é questo si deve alla diversa cultura spagnola di vivvere e divertirsi. VChio conosce la Spagna sa bene che una strada di 200 metri non é raro trovare 15/20 bar e tutti stracolmi di gente....e non sono il fine settimana. Parlo non solo di ragazzi ma anche dio persona adulte ed anziani. Non a caso nell'ultimo anno ogni settimana chiudeva qualche esercente e nel giro di un mese aprivano nuovi bar/ristoranti. In una zona dove il cliente non é particolarmente esigente verso la pizza, e questo potrebbe compensare la scarsa esperienza iniziale.
Ecco perché...almeno credo..... la pizzeria aperta da un ragazzo senza la minma esperienza e con una pizza che in Italia sarebbe di scara qualitá, dopo un anno di attivitá continua ad avere una notevole clientela.

Insisto sul fatto che tutte le mie analisi e considerazioni fatte finora sarebbero assolutamente diverse se l'investimento dovessi farlo in Italia.

Approfitto per farci un' altra domanada....potreste dirmi quelli che sono i ritmi/orari di lavoro medi e quella che potrebbe essere una giornata tipo di un proprietario di una piccola pizzeria da asporto?

Grazie di tutto!! I vostri consigli sono pepite d'oro!!!

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Topic starter Pubblicato : 10/11/2013 12:06
(@-2787)
Membro Registered

Un consiglio onesto per te. Resta li dove sei se non vuoi rovinarti e esaurirti. Servono anni di esperienza e diversi posti di lavoro cosi impari da diverse persone non da una sola e accumuli tutto e sciegli cio che è meglio.

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Pubblicato : 14/11/2013 02:58
(@mrcic)
Membro Registered

Ciao,

vivo da quasi 15 anni a Bilbao, ho gestito e gestisco vari locali nella zona (bar tradizionali),e anche vendo prodotti tipici Italiani ai ristoranti. 

Se ti posso dare un consiglio, e non me ne volere male, resta dove sei.

Il mercato di Bilbao sembra facile ma non lo è, per prima cosa i prezzi dei locali sono esorbitati, Sanidad non ti lascia fare un aprire un locale di ristorazione se non si tratta di un locale che gia ha una (salida de humos) per questo tutti i kebab vari devono prendere i bar Altrimenti non li fanno aprire,il comune non rilascia piu licenze, ci sono un sacco di problemi con questi permessi a Bilbao perchè è pieno di locali e bar come ben conosci e il mercato è saturo.Questo è il primo grande ostacolo.

Il secondo l'esperienza nel settore: tu hai esperienza zero, quindi hai esperienza zero anche nei gusti dei Bilbaini, e ti assicuro che non sono sapori facili da comprendere. La tua clientela sarebbe ristretta ai bambini ( te lo assicuro che l'ho provato) e gli adolescenti, pochi adulti di mente aperta. Non puoi competere con la pubblicitá i servizi a domicilio e online di telepizza.

Sono sicuro che saresti capace di fare una pizza 100 volte migliore di loro peró non la capirebbero, vendo pizze e altri alimenti da anni e qui la pizza se non ha 15 ingredienti non la vogliono.

Ho amici che hanno pizzerie anche grandi con forno a Legna anche in cittadine vicino Bilbao e sono disposto a farti vedere che "ca**o" di pizze vendono, intendo i sapori e varie cose allucinanti.

Una cosa che non hai valutato e questo te lo possono dire tutti i lavoratori della ristorazione del mondo:

Tu prendi un buon stipendio al mese hai le tue vacanze le tue ore e i tuoi giorni liberi al mese.

Se passi alla ristorazione dimenticati tutto, io lavoro da 10 anni e prendo solo agosto 3 settimane di ferie, per il resto lavoro tutti i giorno NO STOP anche le feste.

Visto le cose e i prezzi che ci sono a Bilbao centro io te lo sconsiglio; probabilmente faresti piu business in qualche cittadina vicina che a Bilbao. (Io gestisco solo locali in altre zone piu industriali con 5000 abitanti, 10000 ecc) 

spero di averti aiutato e se hai bisogno di qualcosa scrivimi in privato ciao

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Pubblicato : 12/12/2013 18:46
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