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forno a pellets

(@valter-pellizzaro)
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Vedo che raramente si parla del forno a pellets, e tra soci discordi stiamo optando per questa scelta per prossima apertura pizzeria da asporto, ci potete aiutare con qualche consiglio in merito?Abbiammo solo poche informazioni su possibile raffreddemento della piastra nei momenti di gran lavoro e un pò di fuliggine che arriva dal bruciatore. Grazie a tutti [42]
79.6.45.1

Citazione
Topic starter Pubblicato : 08/11/2009 00:37
(@ale-giro)
Membro Registered

Li usavo per la stufa.... ma dopo la storia di quelli contaminati con le radiazioni................... BANDITI.
79.19.244.12

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Pubblicato : 08/11/2009 01:36
(@simonedimilano)
Membro Registered

maaaa sono scettico..... non li ho mai provati.... per me meglio la legna ben secca si intende!!!!!!
151.30.65.32

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Pubblicato : 08/11/2009 03:52
(@amedeo)
Membro Registered

.ciao.non capisco 2 cose apparte l'idea dei pallet.
1)raffredamento della piastra;cosa intendi?non guardate il colore della campana?cioe' della volta che pian piano diventa bianca?
2)la fuliggine che arriva dal bruciatore?ma i pallet dove e come li bruci?poi dopo ti posso spiegare qualcosa dei pallet e degli effetti collaterali.ciao. [26]  [26]
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Pubblicato : 08/11/2009 08:53
(@pinos58)
Membro Registered

tempo fa sui pellets c'è stato lo scandalo del Cesio dalla Lituania
http://www.ecologiae.com/acquista-pellet-legno-sostanza-radioattiva/6986/

ma sulla legna da ardere c'è sempre polemica :
Sondrio: la legna da riscaldamento tra i primi inquinanti
Ecco perchè talvolta il Pm10 rilevato in città supera quello di Milano.

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Visite: 4283 Pubblicato il: 28/01/2009
Categoria: SONDRIO - VALMALENCO | CRONACHE

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Il dato è stato confermato da Arpa Lombardia, che segue l'andamento delle concentrazioni di polvere nell'atmosfera. 

A Milano le sostanze inquinanti presenti nel Pm10 sono al 22% provocate dagli scarichi delle auto, mentre a Sondrio questa componente è del 10%. A Sondrio invece, i residui della bruciatura della legna incidono per il 24% sul totale delle polveri sottili contro il 7% di Milano.

L'indagine ha preso in analisi gli ultimi tre anni di rilevazione.

In alcuni casi se, oltre alla composizione chimica del particolato, si aggiungono fattori  come l'inversione termica e l'incidenza delle barriere naturali costituite dalle Alpi, l'alta concentrazione di Pm10 nella media del capoluogo valtellinese supera quella di Milano.


L'indagine dell'Arpa ha chiarito inoltre che il 33% delle polveri in aria a Sondrio deriva dal sollevamento delle particelle prodotto dal passaggio delle vetture sulle strade circostanti. Tra fumi di legna e polvere sollevata dalle ruote, si raggiunge dunque il 60% della componente inquinante dello smog.

http://www.vaol.it/it/notizie/sondrio-la-legna-da-riscaldamento-tra-i-primi-inquinanti.html
scusate ma per inquinare di meno non va bene il gas?? o il prodotto ne risente ???

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Pubblicato : 08/11/2009 11:56
(@amedeo)
Membro Registered

ciao.si, localmente,asl per asl ha diramato o hanno ricevuto a  suo tempo delle circolari o direttive, per investigare  ed informarsi, sull'utilizzo dei pallet o traversine , precedentemente tagliate, che pareva provenissero appunto da fuoti italia, oppure localmente da depositi inquinati;c'e' questa direttiva ma bisognerebbe cercarla;non saprei dire se e' espressamente vietato, ma se ti dicono che potrebbe essere nocivo anche se e' economico, ognuno ci dovrebbe pensare sopra bene bene.ciao a tutti.amedeo.
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Pubblicato : 08/11/2009 13:14
(@giuseppe-conti)
Membro Registered

Salve a tutti mi piace questa discussione al di la del fattore inquinamento , che se dovessimo analizzare tutto quello che inquina nelmondo non basterebbero forum. Cmq io da un'anno uso il bruciatore a pellet installato all'interno del mio forno tradizionale che alimentavo prima a legna. Io vi posso dire i pro ed i contro che ho riscontrato personalmente emi piacerrebe che qualcun'altro testimoiasse la sua esperienza.
Fattori positivi :

ottima gestibilità del forno sia nell'accensione che durante il lavoro.
Si accende subito senza che vi sia alimentazione di alcun genere, con la sola cenere della sera prima poichè accendendo il quadro comandi si ha la possibbiltà di regolazione della mandata del pellet e della potenza della ventola di mandata aria nel braciere.

Avete presente quando si accende la carbonella nella griglia x arrostire la carne? Bene se non stai li a sventolargli dell'aria con un pezzo di cartone o altro la carbonella non parte, stessa cosa nel bruciatore , quando accendi il quadro comandi si aziona una ventolina che manda aria nel braciere ed ecco che si innesta l'autocombustione con quel poco di cenere ancora tiepida ed il gioco è fatto.

Durante il riscaldamento del forno il pizzaiolo non dovrà controllare lo stesso perche fa tutto da solo, non c'è brace da girare ne fiamma da controlare, se la legna è umida stare li a implorare santi perche il forno non accende, quindi piu tempo per la preparazione della serata.

Durante la cottura non dovrai stare li a metter legna, non avrai sbalzi di temperatura, tipo quando metti il pezzo di legno che si innalza la fiamma e mentre sta per finire di bruciare la fiamma stessa si abbassa, col pellet la fiamma è sempre omogenea perche sei tu decidere la sua potenza.

Piu pulizia sotto al forno il pellet è in confezzioni da 15Kg.
Meno imissione di fuliggine e canna fumaria piu pulita. Ripeto meno immissione no che non c'è ne sia completamente.

Nel mio caso specifico io compravo la legna delle campagne vicine quindi ulivi e limoni soprattutto e specie in questa stagione con le pioggie, assieme alla legna mi ritrovavo lucertole formiche centopiedi ecc.. che ogni tanto vedevo prendersi una boccata d'aria nella sala.

Se durante un sabato sera si dovesse abbassare la platea del forno per il troppo lavoro, basta fermarsi un solo minuto aumentare la mandata del pellet ed il gioco e fatto.

Fattori negativi:

Il costo del bruciatore io l'ho pagato 1800,00 euri, ma nel giro di anno si ammortizza.

Per qualcuno come me il costo del pellet
io compravo quasi un quintale di legna locale  che per lo piu era umida quindi diciamo che erano circa 600/880 kili ( una motoape) a €. 80,00 e ci facevo 12/14 giorni, quindi in un mese spendevo circa €. 240,00
Per il pellet spendo per una pedana al mese (80 sacchi) € 300,00

Il sapore della pizza che comunque è relativo certo non senti l'odore dell'uvo che brucia nel forno ma comunque è accettabile sempre meglio del gas o elettrico.

Spero di eesere stato d'aiuto a sciogliere qualche dubbio resto sempre a disposizione crazypizza



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Pubblicato : 08/11/2009 16:34
(@ciro-leone)
Membro Registered

ciao
io ho usato il forno a pellet e prima di trovare un pellet ottimo ho dovuto perdere del tempo il mio consiglio e di prendere del pellet di puro pino artico.. residui vicino allo zero la pizza e piu buona del forno a legna, sara forse perche essendoci meno umidita nella combustione 70 %in meno i sapori non si mischiano e mangiare una quattro stagioni e un altra cosa!!! oltre a tanti altri vantaggi come meno sporco ,ed il 50% in meno di costo per la gestione

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Pubblicato : 04/06/2010 17:03
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