Forum

Notifiche
Cancella tutti

qualità e qualità

(@-566)
Membro Registered

Ciao a tutti! ....mi chiedevo: ma per ottenere un prodotto(pizza) di qualità voi che criteri usate?...parlo in particolar modo della farina....non ho dubbi che facendo un impasto con farina barilla e una di forza, appositamente creata, non c'e paragone......e lo si vede dai risultati che tanti di voi mostrano qui sul forum, invidiabili a mio avviso.

Il dubbio però mi sorge dal fatto che io un giorno vorrei poter offrire un prodotto qualitativamente ottimo e "sostenibile". Con cio intendo aquisti a km zero da produttori locali e rigorosamente biologici....

Oggi sembra che la qualità della farina si misuri in W......cioè per caratteristiche fisiche, ma quanto è vera questa cosa?......E meglio una pizza fatta di farine biologiche ma ovviamente meno forti  oppure una pizza a 72 ore di lievitazione con farine di un mulino qualsiasi a produzione industriale?

mi piacerebe avere un vostro giudizio a riguardo...

 

 

Citazione
Topic starter Pubblicato : 29/02/2012 17:52
(@-2814)
Membro Registered

CIAO,IL TUO RAGIONAMENTO UN PO LO CONDIVIDO(PRODOTTO A KM 0)MA CREDO CHE OGNI COSA ABBIA UN SUO PERCHE,PER CUI LA FARINA CREDO SIA MEGLIO USARE UNA BUONA FARINA DI UN MULINO CONOSCUTO,E POI PER TUTTO IL RESTO AUSARE PER LA FARCITURA PRODOTTI KM 0.CIAO 🙂

RispondiCitazione
Pubblicato : 29/02/2012 18:39
(@-566)
Membro Registered

Si forse hai ragione, anche se mi viene un  po difficile cedere proprio sulla materia prima per eccelenza della pizza......Poi in realtà ,senza farmi troppe seghe mentali, è possibile utilizzare la farina che si vuole, anche se ammetto che è difficile rinunciare a certi virtuosismi, tipo lunghe maturazioni e tutto cio che una pasta con una maglia glutinica cosi sviluppata ti puo regalare....dall'altra parte c'e il discorso della naturalezza del prodotto........

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 29/02/2012 19:03
(@-2814)
Membro Registered

scusa se ti chiedo ma sei pizzaiolo o un appassionato???perke se è per casa credo che riducendo al minimo il lievito potresti usare la farina per pizza del natura si(noi qua abbiamo quel negozio per prodotti biologici) e facendo una maturazione di 24h dovresti farcela.se invece sei èpizzaiolo dovresti provare a chiedere ai vari fornitori se c e qualche mulino che ha una linea di prodotti BIO!!! 😉

 

RispondiCitazione
Pubblicato : 29/02/2012 22:03
(@osvaldo-corinaldesi)
Membro Registered

Vedi,che sull'annunci de vendita,c'è un ber molino a pietra da casa in vendita,così te la fai da solo la farina,più km.0 de così se more ahahah.

RispondiCitazione
Pubblicato : 29/02/2012 22:39
(@-566)
Membro Registered

sono ancora amatore, comunque mi pare che natura si sia tedesca se non sbaglio, altro che km 0.

per il mulino a pietra, ne sto gia utilizzando uno a cui abbiamo montato una bicicletta per farlo girare con meno fatica...troppo fico!

ma scherzi a parte, una farina tradizionale matura solo in meno tempo se ho capito bene, poi la differenza riguarda solo l'elasticità in fase di lavorazione......o mi sbaglio? vale a dire un prodotto di qualità lo si puo ottenere anche senza farlo "stagionare".......

RispondiCitazione
Topic starter Pubblicato : 29/02/2012 23:57
(@-2814)
Membro Registered

hai presente la fiorentina???le sue caratteristiche son date dalla frollatura,3 settimane almeno,ed è l equivalente della maturazione dell impasto.nn c eentra la qualita dei prodotti,che puo cmq essere tale,ma il risultato sarebbe inferiore alle aspettative,poi dipende dai gusti,ad esempio la pizza napoletana è un prodotto che seguendo la tradizione andrebbe fatto in giornata cioe senza maturazione,ed è cmq un prodotto di qualità,dipende poi dai gusti se a te va bene o no...cmq bella idea il mulino a bicicletta!!! 😉

RispondiCitazione
Pubblicato : 01/03/2012 12:48
(@jerry-folino)
Membro Registered

 un tempo qui sul forum avevamo un biologo di un mulino che ci spiegava tante cose. si chiamava kaiser mi sembra. sul biologico ci aveva spiegato che non sempre una farina biologica è sinonimo di qualità, anzi, in periodi di piogge a fine maturazione del grano, quelli trattati con i pesticidi resistono alle muffe mentre le spighe biologiche sviluppano molte muffe e si riempono di tossine molto piu velenose e tossiche dei residui dei pesticidi chimici. in piu le tossine resistono molto bene alle successive lavorazioni e molte non sono temolabili quindi arrivano tal e quali nel piatto. 

RispondiCitazione
Pubblicato : 01/03/2012 15:54
(@osvaldo-corinaldesi)
Membro Registered

Perchè,del molino fatto con la bici,non ci mandi una foto?sarei molto curioso di vederlo,anche se lo immagino.

RispondiCitazione
Pubblicato : 04/03/2012 01:03
Condividi:
Translate »