Non c’è solo il prosciutto di Parma, non c’è solo il San Daniele. Ma se in Italia conosciamo molto bene le gustose varietà di prosciutti cotti e crudi che da sempre sono protagoniste sulle nostre tavole e sulle nostre pizze, all’estero la concorrenza è spietata e spesso anche poco qualificata.
Per questo il Consorzio di produttori del prosciutto Toscano dop, in collaborazione con Toscana Promozione, ha deciso di intraprendere un’azione promozionale integrata in Estremo Oriente, in una delle patrie della produzione industriale a basso prezzo – Hong Kong –, in quanto uno dei simboli del nuovo capitalismo cinese.
Fino al 30 aprile il Toscano dop sarà protagonista di una promozione nei diversi punti vendita City Super, con presenza del prodotto negli spazi della catena, oltre che di materiali esplicativi riportanti il logo del Consorzio e le effigi della campagna pubblicitaria.
Per quanto ‘esotico’, i cinesi conoscono bene il prosciutto. A dimostrarlo è la presenza nella loro lingua di un termine che, per indicarlo, usa un concetto molto poetico: coscia asciugata al vento. E se è vera la legge che si conosce tutto ciò che può essere espresso con le parole, i cinesi al prosciutto sono decisamente avvezzi.
Il problema, secondo il Consorzio ed il suo vicepresidente Fabio Viani, è che non ne conoscono ancora adeguatamente la qualità, e questa operazione contribuirà a costruire una nuova coscienza di consumo. E a proteggere le precise caratteristiche e peculiarità del prosciutto Toscano dalla proliferazione incontrollata di altri prosciutti che con la qualità non hanno nulla a che fare.
Redazione Pizza.it
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