Proprio ieri abbiamo dato notizia della pizza alla melamina servita in alcuni locali di una famosa catena di ristoranti giapponi, che, per produrre le proprie pizze, avevano usato un impasto prodotto in Cina.
E’ di oggi la notizia nota che “Saizeriya” rimborserà tutti i clienti che hanno mangiato la loro pizza “alla melamina”.
Il presidente del gruppo, Yasuhiko Shogaki, ha dichiarato che sin da oggi restituirà i soldi spesi, anche senza presentare lo scontrino, a quanti tra il 25 settembre e il 2 ottobre hanno consumato una pizza nei 542 ristoranti situati in 15 prefetture nell’est del Giappone.
L’azienda, infatti, si è accorta che alcune piccole tracce della sostanza tossica sono state ritrovate nell’impasto delle pizze. L’impasto è stato prodotto il 9 agosto dalla ditta cinese Jincheng Quick Frozen Food e importato a Tokyo dall’azienda Best Food Creators.
Durante quei giorni Saizeriya ha sfornato ben 54mila pizze. La catena ha poi ordinato una ispezione il 25 settembre per analizzare alcuni campioni di impasto e ottenuto i risultati il 16 ottobre.
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