Rino Francavilla, scomparso alla fine dello scorso anno, era un professionista qualificato che ha sempre svolto il suo lavoro con grande passione e creatività, contribuendo in modo significativo alla crescita del settore.
Il nostro direttore, Umberto Bachetti, ha avuto la fortuna di conoscere il maestro Rino nel 1997, nella tenuta di Albano Carrisi, in occasione di un convegno di pizzaioli tenutosi a Brindisi: una personalità e un carisma travolgenti che non si dimenticano facilmente.
La “Vecchia Napoli” è un locale storico di Milano, che i fratelli Francavilla gestiscono da più di 36 anni e che hanno reso un vero e proprio tempio della pizza di qualità.
Diversi anni fa, dalla Puglia, Rino e la sua famiglia decisero di portare la tradizione della pizza al Nord, suscitando la grande curiosità nella popolazione lombarda e incontrando, com’era inevitabile, l’affetto dei meridionali emigrati.
C’è da ricordare che la “Vecchia Napoli” di via Chavez è stata la pizzeria italiana più nominata e citata da giornali e riviste nel mondo, grazie alla fantasia e all’estrosità dei fratelli Francavilla.
Il medagliere di Rino è quello di un maestro pizzaiolo ricco di titoli europei e mondiali, conseguiti soprattutto in Medio ed Estremo Oriente, che ha avuto la grande intuizione della promozione e del marketing applicato in un settore e in un momento in cui c’era molto da costruire.
Nel 1984 presenta, durante il Congresso e Concorso APES di Napoli, la “Pizza alla Frutta”, la prima realizzata con la frutta come farcitura, che gli valse il primo premio del Campionato Italiano della Pizza.
Nel 1985, con la “Pizza del Sud”, conosciuta poi con il nome di “Pizza di Rino Francavilla”, vince il secondo premio del Concorso Europeo Pizzaioli, per la creazione di un prodotto unico, caratteristico e decisamente inimitabile.
Si trattava della famosa pizza alle melanzane, derivata dalla tradizione meridionale della parmigiana e farcita con pomodoro, mozzarella, melanzane, grana e basilico, che nel 2006 conseguirà la certificazione di qualità dal CDQ Italia, confermandone l’unicità e la particolarità.
Inoltre Rino, con il figlio Massimo Francavilla, ha sviluppato il “Disciplinare Tecnico di Prodotto”, in cui sono state definite tutte le caratteristiche della “Pizza del Sud” e in cui sono stati riportati i controlli effettuati a garanzia del prodotto e della sua unicità, nel rispetto del Regolamento di Certificazione per i prodotti alimentari da forno (RC 03).
Rino Francavilla è stato il maestro-pizzaiolo più famoso e titolato d’Italia, che ha contribuito a far crescere il settore, interpretando con professionalità e fantasia la tradizione e la cultura della pizza italiana, ottenendo, con le sue creazioni, numerosi riconoscimenti internazionali.
L’ultima volta che abbiamo incontrato Rino è stato proprio nella sua pizzeria di Milano, dove fummo suoi graditi ospiti.
Ci piace ricordarlo lì, sul “campo di battaglia”, disponibile e sorridente con tutti.
Ciao Rino, sei stato un grande e ci mancherai.
Pizza.it
Nella foto il nostro direttore, Umberto Bachetti, con Rino Francavilla in occasione del “Giubileo del Pizzaiolo svoltosi a Roma nel 2.000”
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